giovedì 30 ottobre 2014

Michelangelo Merisi detto Caravaggio, "La vocazione di San Matteo", Roma, San Luigi dei Francesi.



1) " Un'improvvisa lama di luce lacera l'oscurità: irrompe nell'animo il divino." G. Ambrosio
2) " Il potere salvifico della grazia divina si irradia in un fascio di luce." E. Baingiu
3) " Un'intima oscurità trafitta dal fulgore divino. " A. Balloi
4) ''Luce teatrale trapassa la buia povertà con la grazia divina." A.Bussu
5) ''Luce come fulcro della scena, miracolo e squallore insieme.'' L.Bussu
6) " La luce è protagonista indiscussa che inonda la scena, riveste la grazia divina che pur illuminando tutti, vien colta solo da alcuni." D. Canu
9)  "La luce della grazia divina rischiara e accende l'animo umano." R.Corbeddu
10) " La luce della grazia divina rischiara il cammino della salvezza." E. Cucca
11) "La luce rischiara le tenebre e indica la strada" R. Giusti
12) "L'animo umano    sorpreso dalla luce divina." E.Loi
13) " Il raggio di luce divina che squarcia il buio dell'anima." C. Loriga
14) "solo chi ha in sè la luce divina può ricevere la chiamata del signore" L. Mameli
15) " Luce divina portatrice di salvezza illumina l'animo. " M.A. Manca
20) "si volta alla chiamata chi ne sembra meno degno" A.Pira
23) "Il bagliore della luce divina domina maestosamente la scena" M.Soddu
24) " La scelta divina ha reso l'uomo speciale e straordinario " S. Zoncheddu

mercoledì 29 ottobre 2014

J-L DAVID, "LA MORTE DI MARAT", 1793, BRUXELLES, MUSEO REALE DELLE BELLE ARTI


6) "Vita negli alti ideali vissuta, ma sconosciuta, porta pena". G.Careddu
1)"Volto esangue, dove sonno trionfa, rifulse virtù" A. Fois 
14) ''Volto di uomo umile, vittima di umana crudeltà''. G. Massaiu
8) "Passione di innocente virtù per libertà universale" L.Cuccheddu
7) "Immane silenzio avvolge il sacrificio della vita umana" F.Congiu

URO E RENNE, ca. 20.000 a.C., Ardèche (FR)

1) "Un incisione banale che simboleggia il sacramentale." Bandinu F.
2) "La speranza di un domani incisa sul buio profondo dell'anima" A.Coi
3) "Le bestie selvatiche in quiete dopo la tempesta della caccia." Corrias E.
4) "L'oscura traccia / che porta alla luce / della speranza." Corrias L.
5) "L'incarnazione della speranza per mezzo della roccia". Crispu E.
6) "Rappresentazione di buoni auspici".  Damiano M.
7) "Tracce di una remota speranza". Fele G.
8) "Si spera nel miracolo, disegnandolo come fosse già avvenuto" M. Ghisu
9)
10)
11)
12)
13)"Prede ferite da uomini con deliri di potenza" D. Meloni
14) "Animali che per la disperazione fuggono in cerca di vita" A. Mura
15)
16) "L'agognato prevale sul reale con qualche semplice traccia". C.Piras
17)"Segni che ci riportano ad antiche speranze." M. Pittalis
18)
19)"Tracce nere indelebili che lasciano il segno di un sogno antico." P. Ronchegalli

WILIGELMO, "STORIE DELLA GENESI, CREAZIONE DI ADAMO ED EVA, PECCATO ORIGINALE", 1106, MODENA, DUOMO.

1)Un processo che dalla Genesi ci segue fino all'Apocalisse
Andrea Sinatra
2)Speranza tramutata in disperazione peccaminosa
Mattia Marteddu
3)Marmorea regolarità d'archi racchiude la solenne Creazione
Sarah Mameli
4)Primi creati /cedono al peccato/ vergognosa foglia
Ilenia Sulis
5) “Il peccato, l'uomo e la sua incondizionata corrutibilità ”
Adelasia Chierroni
6) Adamo ed Eva piangenti nel loro immenso dolore.
Sara Denti
7) L'origine/ del male risalta su/  lastre marmoree
Federica Ugo
8) L'uomo, folle, abbandona la beatitudine per i piaceri
Marco Livesu
9) In un attimo le creature rinnegano il creatore
Benedetta Arridu
10) Dal bene alla perdizione
Eleonora Busia
11) La foglia di fico non copre la vergogna del primo tradimento.
Chiara Porcu
12) Il destino di ogni azione è quello di perdersi nell' affascinante peccato.
Rachele Iollo
13)Candido marmo per un'anima nera.
Agnese Pintus
14) Immenso dolore sulla fredda parete
Marzello Corda
15) Scolpito nella roccia come il peccato originale nella nostra anima.
Federico Fresi
16) In un attimo l'uomo abbandona il Padre Creatore,scegliendo il Male
Giovanni Pintus
17. Dal niente si genera il tutto e dal tutto il niente.
Giorgia Marteddu

martedì 28 ottobre 2014

URO E RENNE, ca. 20.000 a.C., Ardèche (FR)

1) "Rito mistico / impresso sulla roccia / per propiziare" Simona Albasini

2) "Rare pitture / sfidano la natura / per dare vita" Gianluigi Canu

3) Primitivi e indelebili segni d'autore. Pierantonia Congiu

4) "Antichi riti / propiziano la caccia / di antenati." Greta Cugusi

5) "Mani segnano / colorate figure / riti di caccia" Luca Ladu

6) "Rito magico / soddisfa bisogni e / rende brutali" Antonio Ledda

7) "Bestie feroci / catturate durante / rito di gruppo Alessandro Liori

8) "Rito rupestre / di uomini antichi che / bramano bestie" Michela Lunesu

9) "Creature indifese cercano libertà verso il tramonto." Cristina Marratzu

10)"Bestie in fuga / nella disperazione / cercano vita" Simona Medde

12) "Bestie in sangue / segno indelebile / nell'oscurità." Valeria Minzoni

13)"Bestie antiche/ ignare del destino / sfilano calme" Gianfranco Moledda

14) "Pittografie /sfidano l'infinito/ nell'oscurità" Irene Nieddu.

16) "Remota arte / rende inermi bestie / prima possenti." Rita Porqueddu

17) "Mano umana / per la sopravvivenza / condanna bestie." Enrica Puddu

18) " Prede ferite / da uomini con / deliri di potenza ".  Cecilia  Sanna

20) "Bestie cercano / la salvezza vitale / fuggendo via".  Ileana Sulas

19) "Sfuggire alla morte dentro una parete al buio." Aurora Selis

15) "Prede dipinte / sulla roccia al buio / propiziavano la caccia." Salvatore Pittalis

WILIGELMO, "STORIE DELLA GENESI, CREAZIONE DI ADAMO ED EVA, PECCATO ORIGINALE", 1106, MODENA, DUOMO.

1)Leggere in pagine di marmo le origini della vita. S.Ardus
2) D'amore e d' inganno parla,scolpita rimane la colpa di Eva. A.Carta
3)
4)La nascita del male non poteva che dipendere da una donna...o da un serpente... C. Diana
5)
6)
7)
8)
9)'Mandorla scrigno degli opposti paralleli.' G.Manca
10)
11)
12)
13)"Chi troppo vuole nulla stringe" A.Melis
14)Gli archi rappresentano il pentagramma nel quale sono contenute le note della creazione. M.Mulas
15)
16)Il male più grande nato dall'atto più misero. A.Puligheddu
17)Prede di sofferenza per mancata ubbidienza. S.Scanu.
18)Lo sguardo del principio e della vita. S.Clarissa
19) Dinamiche storie della Bibbia incastonate in un rigido bassorilievo. A.Sulas
20)"Quando possedere tutto non è abbastanza" M.A.Zoncu

J-L David, "il giuramento degli Orazi", 1784. Parigi, Louvre.

1) Nel cuore la Patria, nelle spade la forza, tra le mani la speranza. Ilaria Aresu
2) Coraggio, forza, sacrificio e dolore in perfetto equilibrio. Carlo Boi
3) Romanticismo e neoclassicismo si fondono in un'unica opera. Elisa Cabras
4) Sacralità del giuramento per la patria. Antonio Canudu
5) Tre fratelli, tre spade, un padre orgoglioso, una madre addolorata. Andrea Carroni
6) L'orgoglio per la patria che comporta sacrificio e dolore. Francesco Congiu
7) I corpi degli uomini rigidi, forti e tesi come le spade, pronti alla battaglia. Marianna D'Angelo
8) Giuramento alla patria e alla famiglia. Serena Baumann
9) La gloria immortale come il dolore della madre. Andrea Falchi
10) Intreccio di emozioni e sentimenti. Cosimo Guiso
11)Sentimento e virtù eroiche, per secoli antitetiche, coesistono. Marta Guiso
13) La "Pietas" Romana in tutta la sua gravosa responsabilità. Francesca Loi
14) Volontà, virtù e una triste realtà coesistono all'interno della stessa cornice. Giuliana Marongiu
15)Un giuramento che unisce nell'eroismo i tre fratelli. Rossella Massaiu
16) Sentimenti contrastanti possono coesistere in uno stesso istante. Matteo Obinu
17)Stati d'animo opposti si fondono mirabilmente in un perfetto equilibrio. Federica Piras
18) Dolore, crudele pegno della fierezza del proprio amore. Laura Puligheddu
19) La Madre è Patria e donna: per l' una si muore, per l' altra si vive. Paola Ruiu
20) Onorare la patria con il proprio sacrificio, esempio della "pietas" Romana. Francesco Seddone
21) La famiglia divisa tra amore e patria. Valeria Sini
23) Due aspetti della stessa realtà: vigore e dolore. Carla Zoncheddu

Ziggurat di Ur, Xll-XXl sec. a.C

.
7) "Immense scale ad un passo da Dio." Martina Carta Brocca
15) "La grandezza di Dio non può essere racchiusa dietro quattro mura" Benedetta Liori
16) "Gradini che portano a Dio" Roberta Maccioni
17)scale immerse nello spazio più vuoto rivolte verso mete infinite. Nicoletta Maria Manconi
19) "Scalinate verso l'universo; scendono uomini, salgono anime." M. Mulas
20) "Solo i prescelti giungono a Dio" Eleonora Mureddu
21) "I mattoni che collegavano terra e cielo." Annagrazia Podda
22) "Alte torri che sorreggono il futuro di una civiltà" Eudochia Poian
25) "Infinite scale verso uno spazio infinito di astri" Eleonora Senes
26) "Vita quotidiana e religione racchiuse in un tempio per Dio" Carla Serra
2) "Infiniti scalini ad unire popolo e stelle" Giuseppina Bassu
10) "L'ascesa dell'anima verso la serenità" Marilena Erittu

Nicola Pisano, pulpito," la Crocifissione", 1268. Siena, Cattedrale.



1) L'ultima sofferenza di Cristo ombreggia tra gli altorilievi.A.M.Afuza
2)
3)"Disperazione / che avvolge i volti / nel sacrificio." A.Catte
4) "Ondeggiano fra i drappeggi degli uomini le colpe" M. Corbu
5) " Trova conforto/ nell'abbraccio divino/ chi è fedele" S. Corbu
6)
7)"Persone tristi osservano il male che l'uomo fece" F.Lovicu
8) Pianto e sussulto, sdegno e timore, così l'Uomo reagisce alla vista della sua follia. L.Manca
9)"Grande dolore nei volti di chi perse il Salvatore" M.G. Mula
10)
11)"Raccoglie/Insieme/Le/Innumerevoli/Emozioni/Veritiere/Oltremodo" F.Mulas


12)  "Un viaggio dal basso verso l'alto, dalla realtà terrena a quella celeste" E.Piu
13) "Il crimine del mondo trasmette tanta disperazione." M. Podda
14) "L'evidente crudeltà degli uomini provocatrice di un profondo dolore materno" A.Seddone
15)''La crudeltà e / la tristezza umana ai / piedi del Cristo.'' - G.Spina
16) "Lacrime strazianti di una madre impotente" G.Verachi
                              17) Bene e male rimpiangono il Cristo morente. L.Usai

sabato 25 ottobre 2014

G.L. Bernini, Apollo e Dafne, 1625, Roma, Galleria Borghese.


1) Viaggio nella fantasia di un amore non corrisposto. Ilaria Aresu
2) Sguardo impietrito su bellezza fuggente dalle verde chiome. Carlo Boi
4) Metamorfosi in natura dell'amore non corrisposto. Antonio Canudu
5) La passione, la carnalitá, la magia racchiusa dentro il marmo. Andrea Carroni
6) la descrizione di un attimo. Francesco Congiu
7) L'irraggiungibilità del desiderio: appena sembra di averlo raggiunto, esso si dissolve nel nulla. Marianna D'Angelo 
8) Caccia ad un amore impossibile. Serena Baumann
10) Un'istante infinito. Cosimo Guiso
11)Il tempo si ferma nel momento in cui la metamorfosi ha inizio. Marta Guiso
13)smanioso movimento verso ciò che ormai resterà immobile per sempre. Francesca Loi
14) Una bellezza fuggente trova l'unica salvezza nella natura. Giuliana Marongiu
15)L'irraggiungibilità di un amore in fuga. Rossella Massaiu
16) Dinamicità della fuga che in un attimo si tramuta nella staticità di una pianta. Matteo Obinu
18) L'attimo fuggente / di una bellezza effimera. Laura Puligheddu
19)Nell' evasione da sé, la libertà. Paola Ruiu
20) Inseguimento di un amore non corrisposto. Francesco Seddone
21) La trasformazione incanala in se il valore dell'amore. Valeria Sini
23) Sfrenata ricerca di un profondo amore. Carla Zoncheddu

Cromlech, Stonehenge, ca 1800-1500 a.C.



1) "Cerchio di vita / avvolto nel mistero / del passato" Simona Albasini

2) "Un orologio / scandisce ancora il / nostro passato" Gianluigi Canu

3) "Primitiva danza sospesa nell'eternità" Pierantonia Congiu

4) "Alti lastroni / rendono intrigante / il nostro studio." Greta Cugusi

5) " Pietre antiche / segnano il tempo / danzando lente " Luca Ladu

6) "Adorazione / in TRAVI senza ARCHI / su verde prato " Antonio Ledda

7) "Cerchio di pietra / rito preistorico /  in comunione"  Alessandro Liori

8) "Pietre riunite / in un cerchio rituale; / eterno dono." Michela Lunesu

9) " Bianche colonne / racchiuse in sè stesse / antico gioco." Cristina Marratzu

10) "Protezione dal passato e dal futuro, nel presente, tra i due grandi cerchi della vita" Simona Medde

12) "Blocchi di pietra / di forma circolare / riti magici. " Valeria Minzoni.

13)"Occhio di pietra / carico di mistero / guarda la luce." Gianfranco Moledda

14)"Un cerchio vuoto / per il culto del sole / nell'antichità." Irene Nieddu.

15) "Struttura litica circolare, utilizzata per il culto, di grande rilevanza nel passato e nel presente." Salvatore Pittalis

16) "Occulte storie / le ancestrali pietre / custodiscono." Rita Porqueddu

17) "Arcane pietre / in cerchio come porte / verso l'eterno." Enrica Puddu

18) " La  muta pietra / testimonia memorie / atemporali ".   Cecilia  Sanna

19) "Spazi magici, racchiusi in monoliti sagomati." Aurora Selis

20) " Cerchio litico, padre del mondo antico e ricco di misteri".  Ileana Sulas


Venere di Willendorf, ca. 20.000 a.C. Vienna, Naturhistorisches Museum di Vienna

2) "Demetra Olimpica Nella Natura Agisce" Giuseppina Bassu
2) "Pienezza di colei che dona fertilità" Giuseppina Bassu
4) "Tempio in un corpo che racchiude i segreti di un passato senza volto" Maria Bollas
6) "Piccole donne che nascondevano una grande speranza" Roberta Cao
7) "Le forme della madre della storia" Martina Carta Brocca
8) "Abbondanti forme per grandi desideri di una piccola comunità" Francesca Rita Congiu
9)"Voluminosità che rappresenta fertilità e prosperità" Simone Congiu
10) "Fertilità e abbondanza adornano il corpo divino" Marilena Erittu
11) "Ampie curve sono promessa e speranza di prosperità." Antonella Fadda
12)"Un tributo alla terra per un futuro migliore" Francesca Falqui
13) "La donna che ha portato in grembo il futuro delle genti." Alessia Gungui
14) "Colei che pianta nel terreno il seme della vita" Ilaria Ladu
15) "La maschera più anonima per coprire i difetti del passato" Benedetta Liori
16)" Dimensioni inversamente proporzionali alle responsabilità affidatele" Roberta Maccioni
16)''Simbolo ancestrale di una vita che continua'' Nicoletta Maria Manconi
16) ''Grandi forme per una grande stirpe'' Nicoletta Maria Manconi
18) "Un GRANDE corpo per custodire qualcosa di IMMENSO" Maria Grazia Moro
19) "Colei che ha allattato la Storia." M. Mulas
20) "Piccola,grande,madre del villaggio che dona vita e prosperità" Eleonora Mureddu
22) "Grandi onde di un mare di fecondità" Eudochia Poian
25) "Onde sinuose che nascondono un dono per l'umanità" Eleonora Senes
26) "Le curve di colei che ha dato origine all'umanità" Carla Serra
26) "Il passato nelle forme di colei che genera il futuro" Carla Serra
21) "Un piccolo oggetto per una grande famiglia" Annagrazia Podda
21) "Forme che assicurano procreazione e fertilità" Annagrazia Podda



martedì 21 ottobre 2014

sul lavoro e sulla scuola, di A.Einstein



Le tre regole di lavoro:

1. Esci dalla confusione, trova la semplicità.
2. Dalla discordia, trova armonia.
3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.

 
 sulla scuola

A me la cosa peggiore in una scuola sembra l'uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull'autorità artificiosa.
Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell'allievo.Produce dei soggetti sottomessi.
[...]
È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male.
Date all'insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l'unica fonte di rispetto da parte dell'allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell'insegnante stesso.

Albert Einstein

Sant'Ambrogio, XI-XII sec. Milano, Il quadriportico e la facciata principale.


1)La trinità che / illumina il cammino/ dei fedeli. S.Ardus
2)Bocche affamate di fede.  A.Carta
3)Una sorta di limbo: nè dentro, nè fuori. C.Diana
4)
5)
6)Quattro porte che portano al paradiso" Pietro Maggi
7)
8)Come un grande abbraccio il quadriportico accoglie i fedeli. R.Manca
9)Interloquire / prepotente del / divino sulla pace. G.Manca
10)
11)
12)
13)"S'intravede un braccio teso ad abbracciare la fede". A.Melis
14)Quadriportico: il cortile delle discussioni.  M.Mulas
15)                
16)Archi segnano il passaggio tra sacro e profano.  A.Puligheddu
17)La radice della vita sboccia nella fede infinita. S.Scanu.
18)Le sue arcate superiori sembrano nella loro gentilezza degli occhi che guardano i cieli. S.Clarissa
19) Mezzelune di/ pietre calano al/ calar del tetto.   A.Sulas
20) Archi che si susseguono puntando alla volta celeste. M.A.Zoncu

Étienne-Louis Boullée, Cenotafio di Newton, 1784, Parigi, Biblioteca Nazionale.


3) "Fragile uomo oltre l'orizzonte cerca se stesso"

4) "Occhio di luce illumina e risplende nell'oscurità" G.Bollas

5) "luce e ombra per vita, sapienza e conoscenza" G.Cancedda

6) "Celebrazione dell'orgoglio umano: captare e riprodurre". G.Careddu

7) "Perla lucente incastonata tra realtà e sublime" F.Congiu

8) "Sublimazione a perenne ricordo per l'umanità"  L.Cuccheddu

10) "Cielo e terra, infinito e finito scambievolmente" A. Fois

12) "Buio e luce simultaneamente in una grande sfera, per una grande scoperta" M. Luppu

14) ''La Luce di una nuova vita risplende nel Buio dell'Infinito'' G. Massaiu

21) " Il tramonto di un uomo, l'alba di un nuovo mondo" R.Serci

17) "Universo avvolgente. Paura e conforto convivono nella stessa sfera." L. Murgia

Dolmen, loc. Sa Coveccada, Mores (SS) II-III millennio a.C.

1)"Tre pietre che reggono la storia" F.Bandinu
2)" Porta possente / Che da sull'antichità / Di un popolo." A.Coi
3) "Possente porta di inesplorato paradiso". E. Corrias
4)"Una trinità di massa, forza e grandezza riunite in una semplice tavola" L. Corrias
5)"Portale eterno / d'una storia magica / d'antichi riti". E.Crispu
6) "L'ingresso del corpo verso l'infinito dell'aldilà" M. Damiano
7) "Un grande portale verso un mondo ancora più grande" G. Fele
8) "La scatola del più antico mistero dell’umanità" M. Ghisu

9)
10) "Il primo passo dell'architettura" T.Leoni
11)
12)
13)
14) "Tombe giganti per esseri insignificanti" A. Mura
15)"Piccola porta che conduce al più grande mistero della vita" M.C.Palimodde
16)"Tavola imbandita di ricordi." C. Piras
17)"La grandezza della morte." M. Pittalis
18)"L'interiorità della Preistoria contenuta in quattro muri" E. Puligheddu
19)"Possenti pietre che vegliano in eterno su fioche anime." P. Ronchegalli


Basilica di San Miniato al Monte, Firenze, XI-XII sec. (Veduta della navata centrale)



1) "Arcobaleni / Si tengono per mano / In danza eterna"
Marco Livesu

2) "Atlante regge/ Il soffito sulle sue/ spalle possenti"
  Andrea Sinatra

3)Alte colonne/ sentinelle di marmo/ si innalzano
Benedetta Arridu

4) "Onde leggere/ Trasportate dal vento/ Sereno di Dio."
Federico Fresi

5) "Luce lontana/ in un tunnel/ oscuro."
Agnese Pintus

6) "Gli alti archi / Come portanti mezzi / Comunicano."
Melissa Carboni

7) "Luce e buio/ si alternano/ incantano."
Rachele Iollo

8) "Lungo e vasto/ Viale decorato/ e colonnato"
Sarah Mameli

9)Successione di/ Palme attorcigliate/ tra le esili fronde
Ilenia Sulis

10)Possenti archi/Bianchi e neri tesi/ pronti a scoccare
Federica Ugo

11)"Alto e largo/infinite mura/impetuose e possenti"
Marcello Corda

12) "Un mare grigio/ in questa oscurità/ cerca la luce"
Giovanni Pintus

13) Chiaro e scuro/ alternati l'un l'altro/ si uniscono
Eleonora Busia

14) "Forme divine/ cielo triangolare/ intersecate"
Mattia Marteddu

15) "Grigio bagliore / si scioglie lentamente / tra le tenebre."
Giorgia Marteddu

Basilica di San Francesco, navata della chiesa superiore, 1228-1253, Assisi.


1) " Scene sacre vengono illuminate dall'elegante rosone" A.M.Afuza
2)
3)
4)Azzurro cielo/ per trasmettere pace/ e serenità. - M. Corbu
5)Serpenti bianchi/ intorno ai pilastri/ avviluppati. - S. Corbu
6)
7)"Tra i colori invade la navata il blu intenso" F.Lovicu
8)  Dal fondo dei  cieli si intravede la luce di Dio - L.Manca
9)"Grandi frecce di colore del cielo ci indicano Dio." M.G. Mula
10)
11) "Soffitti belli e immensi quanto un cielo stellato" F.Mulas
12)"Il gran soffitto/ stellato conduce al / Regno dei cieli" E. Piu
13) "I costoloni / ampi somigliano a / uno scheletro." M. Podda
14) "Colori luminosi e variopinti descrivono la bellezza dell'ampia navata" A.Seddone
15) ''Si scorgono i / pezzi del cielo blu tra / gli alti archi.'' G. Spina
16)
17)"L'azzurro del soffitto è simbolo della pace del cielo di Dio" G.Verachi

sabato 18 ottobre 2014

AVVISO AI NAVIGANTI: LAVORI IN CORSO.


sul blog ci sono lavori in corso.
sono stati rimossi tutti "gli inviti" personali per crearne di classe.
vi dirò a lezione.
buon week end.



Venere di Willendorf ca 30000 aC, Vienna, Naturhistorisches Museum


1)"Tondeggiante come un frutto pronto a generare la vita" F.Bandinu
2) "Un'anonima / Madre dolce e forte / Dall'antichità" A.Coi
3)"Le curve che hanno dato la vita all'umanitá". E. Corrias
4)
5)"Cuore di madre / incastonato nella / roccia eterna". E.Crispu
6)
7) "Morbide curve sulla dura pietra" G. Fele
8)
9)
10)"Abbondanza, prosperità, vita..." T.Leoni
11)
12)
13)
14)"Le curve di una madre che ha dato vita alla vita". A. Mura
15)"Dolce e dura come solo una madre sa esserlo" M.C.Palimodde
16)
17)
18)
19)"Le curve che continuano a cullarci nel tempo" P. Ronchegalli
20)
21)
22)
23)
24)
25)


venerdì 17 ottobre 2014

La venere preistorica

Le sue forme rappresentano il simbolo della fertilità.



Venere di Willendorf 20.000a.C.

Venus of Willendorf frontview.jpg  ''grandi forme per una grande stirpe''

Simbolo di fertilità: prosecuzione della stirpe.


Bernini, Apollo e Dafne, 1622-1625, Roma, Galleria Borghese



1) "Non tace l'amore di Apollo al duro legno. "   Alessandra Pira
2) "Con i rami fugge, con le radici resta"   S.Massaiu
3) . ..
4) ...


ATTENZIONE!!
con il nuovo ordinamento le tre classi del liceo, nell'ordine, vanno identificate nel seguente modo:
3sX (terza sez. X), 4sX (quarta sez. X), 5sX (quinta sez.X).
chi ha pubblicato con la vecchia denominazione corregga sia nei post che nelle "etichette".
grazie. :)

Basilica di San Nicola



"Un unico grande spazio, come unico e grande è l'amore di Dio."
 
"è come oggi
la madre di un tempo 
forte e dolce"

Statuetta femminile detta “Venere di Willendorf”, 20.000 a.C. ca., pietra calcarea
  A.Coi1LCsB, Nuoro

giovedì 16 ottobre 2014


" Rito di gruppo
  dipinto sulla roccia
  nell'oscurità. "
Graffito, 35.000 a.C.
A.Liori 1LCsD




LE QUATTRO REGOLE DEL MONDO CARTESIANO.



   La prima era di non accogliere mai nulla per vero che non conoscessi esser tale per evidenza: di evitare, cioè, accuratamente la precipitazione e la prevenzione; e di non comprendere nei miei giudizi nulla di più di quello che si presentava così chiaramente e distintamente alla mia intelligenza e di escludere ogni possibilità di dubbio.

   La seconda era di dividere ogni problema in tante parti minori, quante fosse possibile e necessario per meglio risolverlo.

    La terza, di condurre con ordine i miei pensieri, cominciando dagli oggetti più semplici e più facili a conoscere, per salire a poco a poco, come per gradi, sino alla conoscenza dei più complessi; e supponendo un ordine anche tra quelli di cui gli uni non precedono naturalmente gli altri.

    In fine, di far dovunque enumerazioni così complete e revisioni così generali da essere sicuro di non aver omesso nulla.

René Descartes (Cartesio), 1637



con le ...

... mani

le tre grazie

sul tema delle tre grazie

pillole su Costantino Nivola

pillole sull'opera di Costantino Nivola realizzate dagli alunni del Liceo Classico di Tortolì. a.s. 2013/2014.
i letti
i dipinti
le madri
le vedove
lavoratori
la fontana

mercoledì 15 ottobre 2014


"Teli aperti:
recita il Divino.

Palchi attenti."

Bernini, Estasi di S.Teresa, 1652. T.Caio2LCsX - Nuoro